Le videoconferenze, come strategia di abbattimento di costi, costituiscono, sempre più, uno strumento valutato positivamente dai manager europei, favorevoli a diminuire i viaggi a favore delle riunioni “virtuali”. In Italia a preoccupare non è tanto il numero totale delle trasferte quanto l’incidenza emotiva in termini di stress ed impatto sulla vita privata.
Attraverso indagini condotte sulle trasferte è emerso che solo il 55% del tempo è effettivamente occupato in attività lavorative. Il rimanente 45% si disperde tra attività quali ad esempio l’attesa del volo successivo o in camere d’albergo tra una riunione e l’altra. I manager considerano quindi favorevolmente l’utilizzo più frequente di soluzioni di videoconferenza ad alta definizione per le proprie riunioni di lavoro. Due terzi di chi è solito viaggiare per lavoro ritiene che la soluzione ideale sarebbe una combinazione di meeting di persona e virtuali.
Per Iacopo Bellantoni, Responsabile Vendite Sist. Videonference di Mastercopy Group “Oltre al risparmio di tempo, ritengo che le videoconferenze possano essere uno strumento importante per iniziare a ridurre sensibilmente i costi relativi ai viaggi. Un cliente su quattro considera che i risparmi potenziali attraverso sistemi di videoconference potrebbero superare il 30% dei budget destinati ai viaggi. Un altro importante aspetto della videoconferenza è costituito dal miglioramento dell’equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa. Lo stress dei viaggi di lavoro si riduce notevolmente grazie all’utilizzo dei sistemi di videoconferenza, portando quindi benefeci sia nella sfera lavorativa sia in quella privata”.
I benefici che offrono i sistemi di videoconferenza impattano positivamente su tutta la struttura organizzativa, avvantaggiando sia chi vi prende parte sia i reparti IT. Attualmente sono molti i dirigenti che, data la semplicità di utilizzo di questi sistemi, stanno organizzando le proprie videoconferenze direttamente, nonostante i numerosi impegni.